venerdì 11 maggio 2012

Cose che succedevano solo in certi imperi


Nessuno spettacolo mi divertì tanto quanto quello dei funamboli, eseguito sopra un filo bianco e sottile. Danzano sulla fune soltanto coloro che sono candidati alle alte cariche e ai favori speciali della corte.
Si esercitano da giovani in quest’arte, né possono sempre vantare nobiltà di nascita, o una educazione liberale. Quando un alto posto è vacante, per causa di morte o di caduta in disgrazia (quest’ultimo caso è frequentissimo), cinque o sei candidati presentano all’Imperatore l’istanza di poter intrattenere la Maestà Sua e la corte con un ballo sulla fune, e chi riesce a saltare più in alto senza cadere si becca il posto. Spessissimo si comanda agli stessi Primi Ministri di mostrare la loro destrezza, e di convincere l’Imperatore che essi la loro arte non l’hanno dimenticata. Flimnap, il Ministro del Tesoro, è riconosciuto da tutti capace di saltare sulla corda più in alto di qualunque altro gran personaggio dell’impero. Gli ho visto fare e rifare il salto mortale sopra un tagliere assicurato ad una fune non più spessa del comune spago. Il mio amico Reldresal Ministro degli Interni, viene, secondo me, se non sono parziale, immediatamente dopo il Ministro del Tesoro: gli altri grandi ufficiali si equivalgono tutti (J. Swift).