domenica 1 febbraio 2015

La retorica salverà il mondo

"Ma quali sono i modi di persuasione della vita pubblica e quali i valori a cui ci si richiama? Come convivono verità diverse, e come trovano un punto comune senza distruggersi, amministrando e negoziando i conflitti? ...

Così, la retorica, che era stata riconosciuta per alcuni secoli come luogo del non autentico, torna a essere un'esperienza attraverso cui discutere della nostra possibile e limitata autenticità. ... La filosofia della retorica è un modo per assumere l'uomo come molteplice, come contraddittorio, costituito da tradizioni diverse, spesso conflittuali, ma sempre alla ricerca, se non di un'intesa, quantomeno di un dialogo.

In questo la retorica continua a essere, come era sempre stata, una fede nella parola che consente agli uomini di amministrare anche ciò in cui non si capiscono, senza ricorrere a qualcosa che è di là dalla parola, la violenza.

...

La retorica è nemica di ogni ideologia perché ne scopre i limiti e le mistificazioni e, paradossalmente, da strategia di costruzione delle astuzie verbali, diviene strumento per smontarle e renderle vane e provvisorie".
(Ezio Raimondi)

Nessun commento:

Posta un commento